convenzione di negoziazione assistita

Cos'è la Convenzione di Negoziazione Assistita?

La convenzione di negoziazione assistita è una procedura stragiudiziale introdotta in Italia per agevolare la risoluzione di controversie in materia di diritti disponibili, senza ricorrere immediatamente al giudice. In pratica, si tratta di un accordo tra le parti in lite, assistite dai rispettivi avvocati, per trovare una soluzione amichevole alla questione.

A differenza della mediazione, dove interviene un terzo imparziale (il mediatore), nella negoziazione assistita le parti sono direttamente coinvolte nel processo decisionale, coadiuvate dai loro legali.

Come Funziona la Negoziazione Assistita?

Il procedimento di negoziazione assistita si articola in diverse fasi:

1. Invito alla negoziazione: Una parte, tramite il proprio avvocato, invita l'altra parte a partecipare alla negoziazione, specificando l'oggetto della controversia e un termine entro il quale rispondere.
2. Accettazione o rifiuto: La parte invitata può accettare o rifiutare l'invito. Il rifiuto o la mancata risposta entro il termine indicato possono avere conseguenze negative in un successivo giudizio.
3. Svolgimento della negoziazione: In caso di accettazione, le parti, assistite dai rispettivi avvocati, si incontrano e discutono le questioni in lite, cercando un accordo.
4. Accordo o mancato accordo: Se si raggiunge un accordo, questo viene redatto per iscritto e sottoscritto dalle parti e dagli avvocati. L'accordo costituisce titolo esecutivo e può essere trascritto, se necessario (ad esempio, in caso di trasferimento di proprietà immobiliari). In caso di mancato accordo, si può procedere con un'azione giudiziaria.

Vantaggi della Convenzione di Negoziazione Assistita

La convenzione di negoziazione assistita offre diversi vantaggi rispetto al ricorso immediato al giudice:

• Tempi più rapidi: La negoziazione assistita è generalmente più veloce di un processo civile.
• Costi inferiori: Le spese legali e gli oneri burocratici sono solitamente inferiori rispetto a quelli di un giudizio.
• Maggiore controllo: Le parti mantengono un maggiore controllo sull'esito della controversia, potendo negoziare direttamente i termini dell'accordo.
• Rapporti più distesi: La negoziazione assistita può favorire il mantenimento di rapporti civili tra le parti, evitando l'inasprimento dei conflitti che spesso si verifica in un processo.

Ad esempio, in una controversia condominiale per infiltrazioni d'acqua, la convenzione di negoziazione assistita potrebbe consentire ai condomini di raggiungere un accordo in tempi brevi sui lavori di riparazione e sulla ripartizione delle spese, evitando un lungo e costoso contenzioso.

Quando Utilizzare la Negoziazione Assistita?

La negoziazione assistita è obbligatoria, a pena di improcedibilità della domanda giudiziale, in alcune materie, tra cui:

• Risarcimento danni derivanti da circolazione di veicoli e natanti;
• Contratti di trasporto;
• Risarcimento danni derivanti da responsabilità medica e sanitaria.

Inoltre, è sempre consigliabile valutare il ricorso alla negoziazione assistita in tutte le controversie in materia di diritti disponibili, come ad esempio:

• Questioni contrattuali;
• Controversie di lavoro;
• Successioni ereditarie;
• Separazioni e divorzi (con alcune eccezioni).

Un esempio pratico: una coppia che intende separarsi consensualmente può utilizzare la convenzione di negoziazione assistita per definire gli aspetti relativi all'affidamento dei figli, all'assegno di mantenimento e alla divisione dei beni, in modo rapido ed efficiente.

Limiti e Svantaggi

Nonostante i numerosi vantaggi, la negoziazione assistita presenta anche alcuni limiti:

• Necessità di accordo tra le parti: Se le parti non sono disposte a collaborare e a trovare un punto di incontro, la negoziazione assistita non avrà successo.
• Obbligatorietà dell'assistenza legale: Le parti devono essere assistite da un avvocato, il che comporta dei costi.
• Non sempre adatta a controversie complesse: In alcuni casi, la complessità della controversia potrebbe rendere più opportuno il ricorso al giudice.

È importante valutare attentamente, con il consiglio del proprio avvocato, se la negoziazione assistita sia la strada più adatta per risolvere la propria controversia.